Foto via Flickr Matt.
Possiamo ormai sdoganare il fatto che, ai buffet degli all-you-can-eat, tutti finiamo con più cibo sul piatto del dovuto. Dopotutto, lasciate alle spalle le porte delle porzioni normali e gli accostamenti sensati, gli unici portoni che possono aprirsi sono quelli delle vagonate di piatti a caso. E via di pancake per iniziare, lasagne come primo piatto, curry invece per il secondo. E perché poi non aggiungere delle fette di pizza? Dell'anatra? Poco importa il desiderio finale sia quello di strapparsi lo stomaco a mani nude, fa parte dell'esperienza pure quello.Nulla di tutto ciò batterà però i clienti di un ristorante all-you-can-eat in Cina, il cui insaziabile appetito ha letteralmente causato la chiusura di un ristorante. Stando a una notizia riportata dalla ABC News, un ristorante hot pot a Chengdu, in Cina, si è trovato costretto a chiudere i battenti, dopo solo due settimane dall'apertura, perché i clienti non sembravano avere un limite.I frequentatori del t Jiamener, questo il nome del ristorante, potevano comprare una card del valore di $25 e usarla per mangiare cibo illimitatamente per un mese. Tuttavia, spesso e volentieri, questa card veniva scambiata con amici e parenti, garantendo circa 500 clienti al giorno per il ristorante, con tanto di code interminabili fuori ancora prima che aprisse per la giornata lavorativa.
Quest'articolo è originariamente apparso su Munchies UK.
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I proprietari dello Jiamener avevano previsto una simile casistica, e avevano individuato una soluzione nella fidelizzazione dei clienti, ma ecco, non è che abbia funzionato benissimo."Il comportamento assolutamente incivile dei clienti è secondario. Le colpe maggiori vanno alla nostra pessima gestione," ha dichiarato Su Jie, comproprietario del ristorante, al Chengdu Economic Daily.*Inserire incredulità qui*Segui MUNCHIES su Facebook e Instagram.Vuoi restare sempre aggiornato sulle cose più belle pubblicate da MUNCHIES e gli altri canali? Iscriviti alla nostra newsletter settimanali.
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