Entro in cucina e sullo schermo della televisione vedo Csaba Dalla Zorza che fissa la telecamera e scandisce un elenco con un evidente tono di disappunto. Critica il colore di un centrotavola, il tessuto di un tovagliolo e poi, con una risata a metà tra lo scherno e lo sconcerto, conclude che in un aperitivo in piedi non si servono finger food a base di erbette, perché poi come fai se si incastrano tra i denti degli ospiti?“I giudici sono un po’ freddi. Il tempo è quello che è ma mi aspettavo un po’ più di socievolezza”
Il vero successo della trasmissione è arrivato nel 2018 con la creazione della triade composta da: Roberto Valbuzzi, descritto come il “futuro della cucina italiana” (?), che si autoproclama #notordinarychef e ha un ristorante a Malnare, in provincia di Varese; dall’architetto e interior designer romano Diego Thomas e da Csaba Dalla Zorza, autrice di libri di cucina e personaggio televisivo, diventata famosa per la sua raffinatezza un po’ anacronistica. Il programma gira in buona parte su di lei e sull’impassibilità con cui nel 2021 elargisce consigli di galateo.Gli autori ci hanno richiesto foto della casa e della terrazza — in questo periodo di pandemia servono spazi ampi — e un provino video. Dopo un paio di settimane ci hanno nuovamente contattati dicendo che eravamo piaciuti agli autori.
Nara Zamponi, concorrente della 15esima stagione
Ci hanno lasciato libere di cucinare e sistemare la tavola come volevamo — anche la spesa l’abbiamo fatta noi
Andrea Petroni, concorrente della 15esima stagione
“Non ci sono state indicazioni su come sistemare la tavola — più allestisci una tavola meno idonea per i gusti di Csaba meglio è”
Salvatore De Rinaldi, concorrente della 15esima edizione
Alcuni pregi nostri non sono stati evidenziati e altri difetti degli avversari non evidenziati, perché alla fine hanno vinto loro, ed evidentemente hanno costruito la puntata ad hoc.
Vittoria Franchina, concorrente della 15esima edizione
La troupe è davvero fantastica, ci hanno aiutato anche a impiattare e ad aiutare e ci spronavano, abbiamo fatto tanta amicizia.