FYI.

This story is over 5 years old.

Stuff

È finalmente disponibile in Italia l'app che ti dice a che quadro somigli

Art Selfie di Google Arts & Culture non funziona benissimo, ma va bene così.
Vincenzo Ligresti
Milan, IT

Dopo che per una settimana circa a gennaio gli screenshot di selfie accostati a opere d'arte avevano invaso internet senza la possibilità di essere riprodotti da questa parte dell'oceano, gli amici di Mountain View hanno reso disponibile in tutto il mondo Art Selfie, una funzione della piattaforma Google Arts & Culture.

Per chi non lo sapesse, Google Arts & Culture è un progetto, ormai quasi decennale, nato nel solco dell’ossessione generale (e doverosa) di digitalizzare il patrimonio artistico dei musei di mezzo globo. Grazie alla collaborazione di Google con oltre 1200 istituzioni museali, ad oggi vi basta fare un salto sull'app omonima o sul sito per vedere le opere esposte in oltre settanta paesi del mondo, zoommarle, leggerne le caratteriste, etc. etc…

Pubblicità

Ma arriviamo al dunque: come funziona Art Selfie? In pratica, dovete aprire l’app di Google Arts & Culture, arrivare alla schermata col nome della funzione e pigiare su “inizia.” A quel punto vi sarà richiesto di scattare un selfie. Dopo qualche momento—quello dipende anche dalla vostra connessione—il vostro volto verrà affiancato a cinque ritratti di personaggi più o meno noti tirati fuori dall’immenso database di Google. Ma a quel punto non allarmatevi. Già al rilascio negli Stati Uniti diversi utenti avevano fatto notare che l’associazione ritratti-selfie tirata fuori dall’intelligenza artificiale non era sempre troppo accurata.

Dal canto mio posso confessare di aver scattato un sacco di selfie per cercare di essere associato all’autoritratto (1843) di quel fico di Gustave Courbet, ma ho sempre fallito miseramente. A quanto pare, oltre a qualche personalità attempata, somiglio al 55 percento a Charlotte Strachen (Slovak National Museum), al 50 percento alla Lady in Green (MASP), al 51 percento a Miss Talbot (Rijksmuseum) e a mille altre donne della storia.

Ma, del resto, tutti mi dicono da sempre che sono tutto mia madre.

Spero che a voi andrà meglio. In bocca al lupo!

Segui Vincenzo su Instagram.