La casa di Jackie Treehorn in 'Il grande Lebowski' diventerà uno spazio d'arte

La casa diventata famosa per la scena tra il Drugo e il magnate del porno è da sempre un pezzo di pura arte architettonica.

di DJ Pangburn

22.2.16

La dimora di James Goldstein, progettata da John Lautner, immagine © Jeff Green

Io sono un po’ come Lebowski, voi siete un po’ come Lebowski, e ora anche il Los Angeles County Museum of Art (LACMA) è un po’ come Lebowski. Il LACMA ha appena annunciato di aver ricevuto in dotazione la Sheats Goldstein Residence, meglio conosciuta come la dimora di Jackie Treehorn nel film dei fratelli Coen, Il grande Lebowski. Per quanto la casa progettata da John Lautner, costruita nel 1963 per Helen e Paul Sheats, sia diventata iconica grazie alla scena tra il Drugo e Jackie Treehorn, è sempre stata un incredibile pezzo di architettura in continua evoluzione.

James Goldstein, benestante cultore del basket, la acquistò nel 1971, poi chiese a Lautner, discepolo di Frank Lloyd Wright, di ricostruire e adattare la casa assecondando le sue visioni avveniristiche. Secondo il LACMA, Goldstein e Lautner volevano “confondere il confine tra l’interno e l’esterno, realizzando un arredamento minimalista su misura fatto di cemento, legno e vetro.”

La dimora di James Goldstein, progettata da John Lautner, immagine © Tom Ferguson Photography

La casa ha anche di un pozzo di luce progettato dall’artista James Turrell. Chiamato Above Horizon, questo ambiente si trova nei giardini tropicali della proprietà, e richiama lavori importanti di Turrell nella collezione permanente del LACMA—le stanze percettive di Breathing Light e Light Reignfall. Goldstein e Turrell hanno lavorato ad Above Horizon per quattro anni, completando il progetto nel 2004. Goldstein ha anche rifinito un complesso dedicato allo svago all’interno della proprietà, che è stato ispirato dalla dimora principale e progettato da Duncan Nicholson, un architetto assunto da Lautner prima della sua morte, nel 1994.

Michael Govan, CEO del LACMA e Wallis Annenberg, direttore, dicono che il LACMA organizzerà eventi occasionali nel breve periodo, che presentino la casa come “l’opera d’arte che è.”

La dimora di James Goldstein, progettata da John Lautner, immagine © Tom Ferguson Photography

“In aggiunta al programma culturale ed educativo, che speriamo permetta a un pubblico ampio di entrare in contatto con questo capolavoro del patrimonio architettonico di Los Angeles, abbiamo anche tratto ispirazione dallo spirito eclettico di Goldstein, che mescolava in modo unico la moda, l’architettura e lo sport,” aggiunge Govan. “Siamo impazienti di presentare gli eventi che porteranno arte e architettura di fronte a nuovi spettatori, in modi emozionanti. Continueremo a fornire la possibilità di visitare la casa, la proprietà e le opere a visitatori, studiosi e studenti di architettura.”

“Speriamo di lavorare e collaborare sia sul breve che sul lungo periodo con altre istituzioni del mondo dell’arte, su eventi, performance e altre iniziative,” aggiunge.

Andate qui per visitare il sito del LACMA.

Tagged:LebowskilacmaCreators