FYI.

This story is over 5 years old.

gli attentati di parigi

"La Francia è in guerra": tutti gli aggiornamenti su Parigi (live update)

Sono partiti i bombardamenti francesi su Raqqa, mentre continua la caccia all'uomo e l'identificazione di vittime e sospetti: gli aggiornamenti in diretta.
Foto di Etienne Rouillon/VICE News

Segui VICE News Italia su Facebook per restare aggiornato

Questo è un articolo in aggiornamento. Ricarica la pagina per seguire gli sviluppi.

Clicca qui per andare direttamente al quadro generale della situazione.
Qui sotto invece tutti gli aggiornamenti in tempo reale.


19.00 Cosa sappiamo finora

- Il presidente François Holland ha parlato al Parlamento francese esordendo con "La Francia è in guerra." Ha poi chiesto l'estensione dello stato d'emergenza per altri 3 mesi e proposto la modifica della carta costituzionale per combattere il terrorismo.

Pubblicità

- Fonti delle autorità francesi avrebbero identificato il presunto organizzatore degli attacchi di venerdì scorso: si tratterebbe di Abdelhamid Abaaoud, cittadino belga di 27 anni, che avrebbe già pianificato in passato altri attacchi sul suolo europeo. Altri arresti sono stati condotti tra ieri e oggi in relazione agli attentati.

- Stamattina si sono susseguite numerose operazioni di polizia sul territorio belga. Nel quartiere di Molenbeek, alle porte di Bruxelles, secondo molte fonti sarebbe scattato un raid per catturare uno dei presunti terroristi coinvolti negli attacchi di venerdì, Salah Abdeslam—sul quale pende un mandato d'arresto internazionale. L'operazione avrebbe però avuto esito negativo.

- Attorno alle 12, in Francia, l'intero paese si è raccolto in un minuto di silenzio per ricordare le vittime degli attentati.

- Si sono rincorse voci sull'ingresso in Italia dalla Francia di una SEAT con a bordo un presunto attentatore di Parigi. La Stampa e altri quotidiani nazionali hanno citato un'informativa della Polizia Stradale che allertava le pattuglie piemontesi, ma la notizia è stata poi smentita dall'agenzia AGI.

- L'ISIS ha pubblicato un nuovo video in cui minaccia attacchi nella città di Washington. Sempre nel pomeriggio, il collettivo Anonymous ha praticamente dichiarato guerra all'autoproclamatosi Stato Islamico.


18.25 Agenzie parlano di grida di esultanza nel carcere di Rossano (Cosenza) alla notizia degli attacchi a Parigi

Pubblicità

Secondo l'agenzia Ansa, "quattro dei 21 terroristi islamici detenuti nella sezione speciale del carcere di Rossano," in Calabria, avrebbero "esultato al grido di 'Viva la Francia libera' dopo avere saputo della strage di Parigi" per "aver 'liberato' il paese dagli 'infedeli'." È quanto si apprenderebbe si apprende "da fonti interne al carcere."

Stando alla Stampa, sarebbe stato attivato "un pattugliamento esterno con agenti specializzati e armati, che 24 ore su 24 controlla le mura di cinta dell'istituto di pena. Alcuni dei 21 detenuti appartengono alla cellula di Al Qaeda e sono considerati soggetti attivi del terrorismo."


18.10 Si parla di un arresto in Germania, in relazione agli attacchi di Parigi

Stando a diverse agenzie, le autorità tedesche avrebbero fermato un 39enne algerino ad Arnsberg (Germania) in relazione agli attacchi di venerdì. Secondo fonti delle autorità locali, l'uomo - un richiedente asilo - avrebbe confidato ad altri richiedenti asilo che quattro giorni dopo sarebbe scoppiata una bomba a Parigi.

BREAKING: German police detain Algerian man in connection with #ParisAttacks: state government official https://t.co/oZZlId9arM

— Reuters Top News (@Reuters) November 16, 2015


16.45 Il presidente francese Hollande parla al Parlamento in seduta plenaria

Secondo il presidente Hollande gli attacchi terroristici di venerdì sarebbero stati organizzati in Siria e preparati in Belgio con la collaborazione di complici in Francia.

Pubblicità

"Siamo in guerra" ha esordito Hollande. Gli attacchi di venerdi "rappresentano un attacco contro il nostro paese, i nostri valori, i nostri giovani."

Hollande ha anche annunciato che da mercoledì il Parlamento discuterà dell'estensione dello stato di emergenza per una durata di tre mesi, e ha chiesto che si rivedano gli articoli 16 e 36 del testo costituzionale per includere nuove norme sullo stato d'assedio e di guerra.


16.40 Arrivano le prime smentite sulle ricerche di un'auto in Italia con a bordo un presunto terrorista

L'agenzia AGI, citando fonti interne alla Polizia, ha pubblicato una parziale smentita sulle notizie riguardanti l'auto che sembrava essere ricercata in Italia su mandato della Polstrada, e sulla quale a bordo si sarebbe trovato un presunto terrorista coinvolto negli attacchi parigini.


16.00 Quello che sappiamo sul presunto organizzatore degli attacchi di Parigi

Le autorità francesi hanno lanciato un'imponente caccia all'uomo per trovare Abdelhamid Abbaoud, un 27enne belga che pare abbia organizzato anche un altro attacco terroristico sventato a gennaio. Leggi qui per approfondire.


15.40 Secondo SkyTg24 la ricerca dell'auto con a bordo un presunto attentatore di Parigi sarebbe stata estesa a tutto il Nord Italia

Stando a SkyTg24 le ricerche della Seat che avrebbe oltrepassato il confine italiano da Ventimiglia, e sulla quale si sarebbe trovato a bordo uno dei presunti attentatori di Parigi, sarebbero state estese a tutto il Nord Italia - e non solo al Piemonte - su ordine della Polizia Stradale.Grab da SkyTg24

Pubblicità

15.30 Due arresti per terrorismo in Belgio, secondo AFP

Secondo AFP, sarebbero state arrestate due persone in Belgio con l'accusa di terrorismo.

#BREAKINGBelgium charges two with terrorism over Paris attacks: prosecutor

— Agence France-Presse (@AFP) 16 Novembre 2015


15.20 Psicosi terrorismo in provincia di Venezia

Secondo quanto riportato dal Gazzettino, stamattina presso un supermercato di Mestre una donna ha creduto di aver visto "tra i clienti del centro commerciale Salah Abdeslam, il terrorista in fuga dopo gli attentati di Parigi," allertando la sicurezza.

"A far precipitare la situazione - continua l'articolo del Gazzettino - il fatto che l'uomo non appena ha notato avvicinarsi la guardia giurata cui si era rivolta la signora, si è messo a correre guadagnando l'uscita."

Si è scoperto poco dopo che si trattava di un cittadino albanese di 30 anni, neanche tanto rassomigliante al presunto terrorista ricercato.


14.50 Stando a Stampa, Corriere e Repubblica, la Polizia Stradale italiana avrebbe allertato le unità piemontesi per cercare un presunto attentatore che sarebbe entrato in Italia da Ventimiglia sabato scorso

Secondo quanto riportato dalla Stampa, la Polizia Stradale italiana avrebbe appena diramato un allarme per tutte le pattuglie in servizio sulle autostrade piemontesi e sulla tangenziale di Torino: si cerca una Seat Ibiza nera targata GUT18053 che avrebbe attraversato il confine fra Italia e Francia a Ventimiglia, nella giornata di sabato.

Pubblicità

A bordo, secondo la nota della Stradale, ci sarebbe stato un ragazzo francese di nome Baptiste Burgy, nato nel 1983, che le autorità francesi sospettano possa essere coinvolto negli attacchi di venerdì sera a Parigi.

Secondo un giornalista del Fatto Quotidiano, si tratterebbe comunque di una nota d'allerta per le pattuglie, e che non ci sarebbero prove della presenza della vettura in Italia.


14.25 Sarebbero state interrotte le operazioni di polizia a Molenbeek

Stando a quanto dichiarato dal sindaco di Molenbeek Françoise Schepmans, la polizia belga avrebbe terminato le operazioni nel quartiere alle porte di Bruxelles.

Two broken windows from where the police entered during the raid in #Molenbeek Brussels. pic.twitter.com/5LQbL1c7sP

— Efi Koutsokosta (@Efkouts) November 16, 2015

Secondo un portavoce delle autorità locali, il risultato delle operazione sarebbe stato negativo. "Nessuno è stato arrestato."

The police raid in #Molenbeek has been finished pic.twitter.com/txOSwfjbsj

— Efi Koutsokosta (@Efkouts) November 16, 2015


13.30 Il fratello di Salah Abdeslam è stato rilasciato

La polizia belga avrebbe rilasciato Mohamed Abdeslam, fratello di Ibrahim - morto durante gli attacchi di venerdì - e di Salah, presunto attentatore ancora ricercato.

Mohammed Abdeslam, brother of Bataclan attacker Brahim and key suspect Salah, released without charge, lawyer says https://t.co/x6SalSJfut

— BBC Breaking News (@BBCBreaking) November 16, 2015

Pubblicità

13.15 Sarebbe apparso un presunto video di minacce dello Stato Islamico

Alcuni militanti di IS avrebbero pubblicato stamattina un nuovo video di propaganda per minacciare i paesi che stanno prendendo parte agli attacchi aerei su Iraq e Siria, dicendo loro che incontreranno al stessa sorte della Francia.

L'autenticità del video è ancora però da verificare.


13.00 Il padre di uno dei presunti attentatori era già stato intervistato da Le Monde

Secondo quanto riferito dal Guardian, il padre del presunto attentatore Samy Amimour sarebbe stato intervistato da Le Monde nel dicembre del 2014. Nel giugno dello stesso anno - secondo quanto raccontato dall'uomo al giornale francese - si sarebbe recato in Siria passando dalla Turchia nel tentativo di riportare a casa il figlio e strapparlo allo Stato Islamico—tentativi tuttavia risultati fallimentari.

Dec. 2014, un père va en #Syrie pour chercher son fils; Son nom? Samy Amimour, l'un des tueurs du Bataclan.https://t.co/PIeKxaup53

— Ariane Bonzon (@ArianeBonzon) November 16, 2015


12.45 Sarebbero state sentite delle eplosioni a Molenbeek

Alcuni giornalisti a Molenbeek, sede in queste ore di numerose operazioni di polizia legate agli attacchi di Parigi, avrebbero sentito un'esplosione.

BREAKING: loud bang heard in street at #Molenbeek siege. May have been controlled explosion

— Julian Druker (@Julian5News) 16 Novembre 2015


12.30 Informazioni contrastanti sull'arresto di un presunto attentatore

Pubblicità

Circolano informazioni contrastanti sull'arresto in Belgio di uno dei presunti attentatori, Salah Abdeslam. Secondo molti giornalisti, la procura di Bruxelles avrebbe smentito il fermo del ragazzo, annunciato dall'emittente belga RTL.

Confused & jittery situation here in #Molenbeek. No clarity on whether there's been an arrest here;or whether Salah Abdeslam is in this area

— Julian Druker (@Julian5News) November 16, 2015

Conflicting reports indeed @SkyNews. #ParisAttacks #SalahAbdeslam https://t.co/Pg7X0ItiKt pic.twitter.com/iVWwOau1Eb

— Sally Hayden (@sallyhayd) November 16, 2015


12.10 Il silenzio di Parigi per le vittime

Alle 12.00, la Francia ha osservato un minuto di silenzio in onore delle vittime dell'attacco.

1 #MinuteOfSilence for #Paris: EU delegations, @JunckerEU @eucopresident #NousSommesUnis #G20 @EU_Commission pic.twitter.com/qhjLADy9X2

— Mina Andreeva (@Mina_Andreeva) November 16, 2015

#Paris pauses. Just sound of stationary vehicles near to the #BataclanTheatre as 129 lost souls remembered. pic.twitter.com/c7cnbuTcjB

— Richard Gaisford (@richardgaisford) November 16, 2015


11.50 Il presunto organizzatore degli attacchi si troverebbe attualmente in Siria

Una fonte vicina agli investigatori francesi avrebbe riferito all'agenzia Reuters che Abdelhamid Abaaoud, 27 enne di Molenbeek, sarebbe "la mente dietro molti attacchi pianificati in Europa." Si ritiene che Abaaoud si trovi attualmente in Siria.

Pubblicità

BREAKING: Belgian national, Abdelhamid Abaaoud, currently in Syria, suspected to have ordered Paris attacks - source close to investigation.

— Reuters Top News (@Reuters) November 16, 2015

11.45 Nuove operazioni della polizia in Belgio

What looks like siege situation. Armed police enter building after loud speaker warning issued #Molenbeek pic.twitter.com/s8PBq9S0yx

— Paraic O'Brien (@paraicobrien) November 16, 2015


11.30 I numeri del ministro degli Interni francese

In una conferenza stampa, il ministro degli Interni francese Bernard Cazeneuve ha spiegato che 104 persone sarebbero finite agli arresti domiciliari, e che nella notte sono scattati 168 raid. Gli arresti sarebbero stati 23. Intanto sarebbero in corso nuove operazioni in Belgio.

BREAKING: French police conducted 168 raids overnight and 104 people have now been placed under house arrest https://t.co/7gq9YFz7iP

— VICE News (@vicenews) November 16, 2015


11.00 Operazioni in Belgio, circola il nome del presunto organizzatore degli attacchi

Ci sarebbe stato un raid della polizia belga a Molenbeek, il quartiere dal quale sarebbero provenuti alcuni dei sospetti, e da dove si pensa molti jihadisti provengano prima di raggiungere Siria e Iraq. Fonti ministeriali, secondo il Financial Times, avrebbero confidato di aver "perso il controllo" di Molenbeek.

#Molenbeek pic.twitter.com/Dv7e39tXRv

— Sébastien Strazzer (@Seb_Strazzer) November 16, 2015

Pubblicità

Secondo la AP, un funzionario francese avrebbe identificato il belga Abdelhamid Abaaoud come una delle menti dietro l'attacco.

BREAKING: French official identifies suspected mastermind of Paris attacks as Belgian Abdelhamid Abaaoud.

— The Associated Press (@AP) 16 Novembre 2015


10.30 Sarebbero stati identificati altri due presunti attentatori

Gli investigatori avrebbero identificato altri due presunti kamikaze: si tratterebbe di Ahmad Al Mohammad e Samy Amimour.

Ahmad Al Mohammad sarebbe nato a Idlib (Siria) nel 1990, sulla base del passaporto rinvenuto nell'area dello Stade de France, e a lui attualmente attribuito dalle autorità, ma su cui non si sono sciolti ancora definitivamente i dubbi.

Samy Aminour invece sarebbe uno degli attentatori suicidi del Bataclan. È nato nel 1987 a Parigi ed era già noto alle forze dell'ordine prima dell'attacco.


10.00 Cosa sappiamo finora

Venerdì 13 attorno alle 21.20 una serie di attacchi coordinati in diverse aree della città di Parigi ha portato alla morte di almeno 129 persone, e al ferimento di altre 300.

Almeno sette attentatori si sarebbero fatti esplodere con delle cinture esplosive dopo aver sparato dei colpi d'arma da fuoco verso la folla fuori dallo Stade de France, al teatro Bataclan, e in alcuni locali e vie del centro tra il 10e e l'11e arrondissement.

L'attacco sarebbe stato rivendicato dall'autoproclamatosi Stato Islamico (IS), paternità attribuita al gruppo anche dal governo francese. Il presidente Holland ha parlato apertamente di "atto di guerra."

Una caccia all'uomo è partita tra sabato e domenica. Finora la polizia ha identificato Omar Ismail Mostefai, 30 enne francese già noto alle forze dell'ordine, e due di tre fratelli francesi che vivevano in Belgio, paese nel quale sarebbe stato organizzato l'attentato.

L'ottavo sospetto, ancora in fuga, sarebbe uno dei tre fratelli: si chiama Salah Abdeslam, è nato a Bruxelles, e su di lui pende un mandato d'arresto internazionale. Varie operazioni sono partite tra Francia e Belgio.

Nella notte tra domenica e lunedì sono partiti i primi bombardamenti sulla città di Raqqa, considerata la capitale di IS. Secondo il New York Times, i presunti attentatori avrebbero tutti avuto contatti con lo Stato Islamico in Siria.

Una fonte vicina agli investigatori francesi avrebbe riferito all'agenzia Reuters che Abdelhamid Abaaoud, 27 enne di Molenbeek, sarebbe la mente dietro gli attacchi di venerdì e "molti altri attacchi pianificati in Europa." Si ritiene che Abaaoud si trovi attualmente in Siria.


Segui VICE News Italia su su Twitter e su Facebook