Foto per gentile concessione dell'intervistato
Nel 2015, l’archeologo francese Hervé Delhoofs si trovava in uno scavo vicino a Cébazat, un paesino nella Francia centrale, quando si è imbattuto in una tomba dall’aria insolita, risalente al 200 a.C. L’area era una volta abitata dagli Arverni, una delle tribù galliche più potenti durante l’età del ferro e il periodo delle conquiste di Roma. Dentro al sito, Delhoofs ha trovato il corpo di un Gallo di 30 anni, sepolto con un’offerta funebre di vino.Nel 200 a.C il vino si trasformava rapidamente in aceto, così le persone aggiungevano additivi come gesso, acqua di mare e cannabis per dargli un sapore migliore.
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